sulla stampa dicono di me
Veltroni presidente, nasce "Fondazione Democratica"
Repubblica, 22 aprile 2010
Tonini: "I pilastri di Democratica sono innovazione, la vocazione maggioritaria, un partito aperto".
Un Pd modello Veltroni guidato da Bersani
La Discussione, 15 aprile 2010
"Il Pd deve lavorare per diventare maggioranza del Paese, il che non significa 'da soli', ma signfica fare da perno con un partito che rappresenta almeno un terzo degli elettori e poi pensare alle alleanze".
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Il Pd trova la "pax" sul modello inglese
Sole24 ore, 15 aprile 2010
"Le regionali hanno dimostrato l'inconsistenza politica dello schema dalemiano -che ci fosse uno spazio per un centro forte a cui allearsi- E' possibile un riavvicinamento al segretario a patto che si apra alle nostre proposte".
I Pd fa i conti con il nuovo fattore K. "Che l'abbiamo fatto a fare il partito?"
Il Riformista, 10 aprile 2010
"Il papa straniero' sarebbe il fallimento del Pd che nacque perchè volevamo un grande partito rifomormista che superasse l'anomalia rappresentata da Prodi; un leader che non aveva un partito. La coincidenza tra leadership e premiership fu fissata nello
Veltroni e il sogno del rientro
La Stampa, 03 aprile 2010
"La Fondazione è chiamata a dare al Pd un'identità democratica e quindi al allargare la base politica e sociale di un Pd che, diciamolo, rischia di diventare un partito della spesa pubblica " e del ceto medio intellettuale".
I democratici si dividono. Tonini: non sarebbe golpe, Violante: meglio non aprire
Corriere della sera, 3 aprile 2010
"Il semipresidenzialismo alla francese e il presidenzialismo all'americana stanno a pieno titolo dentro la democrazia. Ma servono contrappesi. E non dovrà essere materia di scambio con qualche 'leggina sulla giustizia'".