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Una Commissione parlamentare per i diritti umani. A cominciare dalle condizioni delle carceri

Corriere del Trentino, 8 febbraio 2007

Ieri in Aula al Senato l'approvazione della mozione Andreotti per l'istituzione della Commissione. Nell'intervento per la dichiarazione di voto un monito alle disumane condizioni di vita in alcune carceri italiane e dei migranti

La necessità dell'istituzione di una Commissione per la salvaguardia e la promozione dei diritti umani, che riprenda il lavoro iniziato dal Comitato contro la pena di morte nella XIII Legislatura e dalla Commissione straordinaria per la tutela e la promozione dei diritti umani nella XIV Legislatura è stata ribadita nell'intervento in Aula dal Senatore Tonini.

"Assistiamo ancora a sistematiche violazioni dei diritti umani in alcuni settori circoscritti e, tuttavia, significativi. Pensiamo soltanto alle condizioni delle carceri nel nostro Paese, condizioni che, in tante situazioni e sotto molti aspetti, assumono ancora il carattere di una violazione sistematica dei diritti umani. Infine, consideriamo la condizione degli immigrati, anche se non di tutti gli immigrati. In particolare, l'immigrazione clandestina fa registrare nel nostro Paese la persistenza di una situazione di vera e propria schiavitù, che forse è la violazione più clamorosa ed inaccettabile dei diritti dell'uomo”.